Ricerche di storia sociale e religiosa
Nuova serie. N. 40. Luglio-Dicembre 1991
recensione di C. Monaco
Lodevole intento di Carlo Baldi è quello di seguire il “popolasso” di Cavarzere nei suoi problemi per il vivere quotidiano: dal costo dei generi di prima necessità all'approvvigionamento delle truppe occupanti, dal pagamento delle tasse alle lotte dei “cannaroli” contro le “enclosures”. Quest'ultimo problema, anzi, diventa il filo rosso della narrazione, dove l'autore abbandona volutamente (ma forse con qualche eccesso) ogni riferimento alla nuova geografia economica per abbozzare, nel quadro del tramonto degli usi civici, una storia “a parte subiecti”.
Il ritratto, così, è completato da notizie sull'età precedente – particolarmente il capitolo “Violenza nelle valli (1740-1748)”, Vol. I, pag. 45-60 – cui idealmente fanno da sfondo le rapide “schede” sulla condizione femminile, l'educazione scolastica, il funzionamento del Maggior Consiglio della piccola Comunità, presenti nel secondo volume (pag. 91-161).
Il tono narrativo dei volumi è sottolineato dalle frequenti inserzioni di brani attinti a fonti archivistiche e a stampa.